Ottave “vuote”
vengono suonate praticamente sempre con l´aiuto del pollice, perciò non lo includiamo nelle indicazioni, scriviamo però il numero dell´altro dito (3, 4 o 5) seguendo il metodo abituale delle posizioni di base. Garda anche esempio no. 10.

Accordi di ottave con altre voci dentro
hanno quasi sempre 1 e 5 ai margini (e se sono di 4 voci c´è sempre anche il 2!); percoò basta indicare quale altro dito viene utilizzato (3 o 4!).
Per indicare quest´ultimo dito è al centro dell´accordo lo si frappone a 2 lineette (es. 17 e anche es. 14),

tranne quando si ha la possibilità di suddividere l´accordo in diverse posizioni di base:

Analogamente con arpeggi su ottave non si scrivono i numeri 1 e 5 ma si sottointendono con la cosidetta parentesi (quadra) di ottava e si indicano solo le ulteriori dita da utilizzare (ma non il 2 in accordi a 4 più voci).

Con arpeggi superiori all´ottava viene usata (per indicare la grandezza dell´intervallo) una parentesi dentata:
